ARRIVA IL SOLE ED ESCE LA MOTO  di vice segretario vicario 17/07/2007 alle 17:00
Sembra che dopo tanto penare l’estate sia arrivata anche nel 2007: niente di meglio che una gita in moto veloce-veloce nelle alpi tra Ticino canton Vallese e Gridoni.
Sicuramente è stato stancante coi suoi 440 Km da Malesco a Malesco in una giornata sola, ma la passione della moto fa sopportare anche questo nonostante i 50 anni suonati.
Del resto sui passi alpini la MOTO trionfa: dopo gli escursionisti a piedi, i centauri sono la razza più diffusa sui tornati di alta montagna.
Ecco una breve descrizione del percorso con alcune foto per chi volesse cimentarsi con la propria moto.

Si raggiunge prima Biasca che è un paesino di pochi abitanti a pochi Km da Bellinzona verso il passo del San Gottardo.
Qui, come si vede nella cartina si raggiunge la Val Bedretto che è esattamente sopra la nostra Formazza anche se la strada a scendere dal Passo San Giacomo non è mai stata fatta. Qui si raggiunge il passo di Novena (Nufenen) proprio in faccia al ghiacciaio del Gries da cui nasce la nostra "Toce".

Da qui si scende nel Vallese e si raggiunge il bivio che porta a due passi importanti.

Sulla destra la Furka la cui strada passa proprio di fianco al ghiacciaio del Rodano: ottima alternativa al nostro percorso ritornando ad Airolo e Biasca facendo solo il passo del Gottardo con 150-200 km in meno di strada e quindi salutare per la schiena.

Sulla sinistra il Grimsel, che ci porta verso Interlaken. Appena in fondo alla discesa svoltando a destra si raggiunge un’altro passo:

Sustenpass

Anche qui, una volta discesi fino ad Andermatt si può fare il Gottardo e ridiscendere ad Airolo e Biasca verso casa.
Chi invece non è contento ed ama il rombo del motore sui tornanti perchè non fare anche il :

Oberalpass

E quindi il Luccomagno per ridiscendere a Biasca verso casa.
Sempre che ci si rialzi dopo oltre 350 Km di strada.

Come vedete in questo giro ce n’è per tutti i gusti: i più temerari e giovani rischiano anche 400-500 Km, ma per chi si stanca presto il giro può avere ben 2 alternative una più corta dell’altra.
LA MOTO E’ FATTA PER I GIOVANI : ma l’importante è essere giovani dentro, poi si sopporta anche la schiena che il giorno dopo ci ricorda l’età anagrafica
   
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