DA BAVENO UNA PEDALATA PER L’AVIS  di C.P. - ECO Risveglio 10-04-2008 12/04/2008 alle 14:46
BAVENO - Si è svolta nella mattinata di domenica 6 la cicloturistica organizzata dall’Avis di Stresa, con la collaborazione dell’Udace e della Funtos Bike, la società ciclistica di Verbania. Un lungo serpentone multicolore di ben 120 iscritti, è partito alle nove da piazza Marinai d’Italia à Baveno per poi farvi ritorno dopo essere passato per Fondotoce, Mergozzo poi su fino a Vogogna, Scalo Ferroviario di Domo 2; Villadossola e rientro dalla parte opposta della valle: Un anello pianeggiante di 70 km che ha unito il Verbano e l’Ossola nel nome dello sport, del volontariato e della solidarietà. La manifestazione, oltre che un ritrovo di amici, aveva lo scopo di richiamare l’attenzione sull’importanza della donazione di sangue; era quindi una gara non competitiva, senza classifica. Sono stati premiati il più anziano ed il più giovane iscritto all’Avis rispettivamente Giorgio Soffianti del 1939 di Somma Lombardo e il milanese Delfo Peroziello del 1990. Fra le donne il riconoscimento è andato a Novella Severino dell’Avis di Stresa. Fra i 12 gruppi sportivi partecipanti (ad ognuno è stata consegnata una coppa ricordo) il Bici Club Omegna aveva il maggior numero di iscritti (24), seguito dall’Unione Ciclistica Valdossola (21) e il Funtos Bike (14). Alle premiazioni era presente anche il sindaco di Baveno Massimo Zoppi: il Comune era uno degli sponsor dell’iniziativa..
«Nonostante il tempo incerto abbiamo avuto un buon numero di partecipanti - precisa Gianni Pessina presidente dell’Avis Stresa -. Ringrazio gli sponsor che hanno permesso l’evento che abbiamo intenzione di ripetere il prossimo anno».


   
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