PONTE DI VEGLIO RIMESSO A NUOVO DA AIB E AVIS  di an.ci.- Prealpina 15.10.2007 15/10/2007 alle 12:46
Con la "Passeggiata del donatore", Avis e Aib mettono in sicurezza il ponte di Veglio

MONTECRESTESE - (an.ci) Nonostante il tempo, che certamente non è stato dei più clementi, è stata un successo la "Passeggiata del donatore" organizzata dall’Avis di Domodosssola e la Domo (Donatori Ossolani Midollo Osseo). Oltre una settantina di persone, infatti, hanno attraversato le frazioni di Lomese, Chezzo e Veglio, quindi Altoggio e frazione Chiesa passando da Naviledo ed Alteno. Lungo il percorso, in parte sulle mulattierem gli escursionisiti hanno potuto ammirare alcuni esempi di cultura rurale ossolana: forni del pane, fornaci della calce, pozzi ed affreschi antichi. Il tutto camminando all’ombra dei castagni.
Proprio sulla strada di Veglio, il gruppo di Volontari Anti Incendi Boschivi (Aib), gruppo che presto si trasformerà in Protezione Civile, ha ricostruito ex novo, un pone di legno che passa su un torrente con un dislivello di circa tre metri. Il ponte, prima dei lavori, era pericolante,
con alcune travi marce di castagno, ed un piano di piode pericolante. Pericolo aumentato dal fatto che la passerella era priva di barriere. Gli Aib, avvisati dall’Avis che aveva fatto, un paio di settimane fa, i primi sopralluoghi sui sentieri della camminata, hanno così provveduto a risistemare con travi di larice e pavuimentazione in legno il ponte, aggiungendovi anche le barriere laterali.

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