LE QUATTRO AVIS DEL VCO RIUNITE A PRANZO di ECO-Risveglio 1-novembre 2007
05/11/2007 alle 23:25
Si è svolto al Sacro Monte di Ghiffa il terzo incontro delle sezioni della nostra provincia Il terzo incontro conviviale dell’AVIS provinciale, che riunisce i consiglieri e i dirigenti delle quattro sezioni del VCO, ha avuto luogo domenica scorsa 21 ottobre. Una quarantina i partecipanti, fra cui il presidente provinciale Marco Maierna, il vice Giancarlo Gentinetta, Tiziana Tacchini, consigliere nazionale, in rappresentanza di Omegna e i presidenti di Domodossola, Stresa e Verbania. Mentre nelle precedenti edizioni si era visitata la Valle Vigezzo e la zona del Mottarone, in questa occasione, Griffa, ed in modo particolare il suo Sacro Monte, inserito dall’Unesco nel patrimonio dei beni culturali da salvare, è stata la meta del ritrovo. Nel luogo sacro dedicato alla SS. Trinità, da dove si gode una splendida vista su Lago Maggiore, il presidente della Riserva Elia Ferrari ne ha raccontato la storia e il guardaparco Valerio Dellavedova ha fatto visitare le tre cappelle (quella di Abramo, di San Giovanni Battista e dell’Incoronazione di Maria Vergine, che ospita all’interno otto statue in terracotta dei profeti e dei dottori della legge) e la Via Crucis, situata nell’elegante porticato, dalle pregevoli formelle di gesso, che sostituiscono gli originali affreschi del pittore Pinoli di Intra. Dopo la messa celebrata da don Carlo, Parroco di Griffa, e il rinfresco trasferimento alla Trattoria La Canfora dove in un’atmosfera festosa ed allegra si è pranzato. La giornata si è conclusa con la visita al Museo del Cappello che ha sede in alcuni locali del vecchio e glorioso Cappellificio Panizza, fondato nel 1881e che ha cessato l’attività nel 1981, dopo cento anni di vita. A ricordo della manifestazione a tutti i partecipanti e stata donata una maglietta appositamente personalizzata. “Sono contenta di questa giornata – conferma Giovanna Occhetti presidente della sezione di Verbania organizzatrice del simpatico appuntamento – che ha permesso di scoprire luoghi magnifici ed opere d’arte poco conosciute ed allo stesso tempo di vivere un momento di cordialità ed amicizia fra le quattro sezioni della nostra provincia. Un’esperienza che vale la pena ripetere in futuro”. c.p.