ALPE FRACCIA, 28 GIUGNO   di Paolo Crosa Lenz 30/06/2008 alle 10:41
L’alpe Fraccia sopra Trasquera è un gran bel posto: è montagna che ancora vive.

Sugli ampi prati aperti sulla valle, si sta lavorando il fieno. E’ il primo taglio e le imballatrici meccaniche sono al lavoro. Macchine provvidenziali per un’agricoltura di montagna che resiste. Il Giovanna, che è uomo di sport e ha tirato fuori un agriturismo coi fiocchi, ci vede provati dopo la salita nella calura di mezzogiorno. Ci viene incontro e ci dà la mano, poi ammicca: “Non avete paura dell’infarto?”. Rispondiamo d’orgoglio: “Bah, siamo giovani come l’aglio!”. Martedì andrò a timbrare al Mottarone con l’Orlando Bonzani, tanto per fare una foto insieme. So già che mi darà la biada, quel vecchio diavolo!

per le foto delle salite

   
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