E’ cominciata anche quest’anno l’avventura delle Salite del VCO: un paio di mesi (se va bene!) alla ricerca del timbro magico.
Quest’anno con la maglia dell’AVIS Domodossola e la voglia di raccontare con un po’ di ironia le fatiche che ci aspettano, gli strani personaggi che si incontrano pedalando in montagna, le pendenze in cui “si contano le formiche”, i luoghi belli della nostra terra.
Come tradizione, si comincia da Boleto (il primo timbro su una tessera desolatamente vuota) per finire con la Cascata dal Toce (da sempre l’ultima e poi, quella sera, megafesta con gli amici). Boleto è un bel posto in una bella giornata di festa del Primo Maggio (il Circolo è pieno, c’è la musica e anche le bandiere rosse). All’ingresso di Boleto, una deviazione a sinistra porta al Santuario della Madonna del Sasso: i ciclisti di solito non ci vanno, ma ne vale la pena. Il Santuario è ricco di tesori d’arte, appollaiato su una rupe, offre uno sguardo straordinario sul Lago d’Orta, il Mottarone e la Riviera. Provare per credere. Alla prossima Paolo Crosa Lenz